Workshop: Sabato 4 e domenica 5 ottobre
Presentazione pubblica del lavoro prodotto durante il workshop: domenica 5 ottobre, ore 18.00
Padiglione Palmanova @ Eventi-Arte-Venezia e C32 Performing Art Workspace

Tilde è un progetto realizzato da Attila Faravelli, Enrico Malatesta e Nicola Ratti che realizza azioni sonore volte a rinnovare le possibilità di ascolto e utilizzo dello spazio, articolando nel tempo complessi piani di informazioni che intercorrono tra architettura, gesto performativo e strumento elettroacustico.
Il luogo è un contenitore all’interno del quale le potenzialità acustiche degli oggetti sono indagate attraverso la pratica, il contatto e l’esperienza individuale.
La relazione continua tra intenzione, risposta spaziale e qualità materica, nonché la presenza dei musicisti, determina una realtà sonora estesa, in cui lo spazio e l’azione, diventano avvenimento molteplice, capace di rinominare il luogo conosciuto e definire, nell’ascolto, nuovi paesaggi.

Workshop sul paesaggio sonoro
Il workshop, ospitato presso il Padiglione Palmanova di Forte Marghera, consiste in due sessioni di lavoro distinte, entrambe coordinate da Tilde.
La prima, teorica, prevede una panoramica (con esempi, audio, video e di testo) riguardante alcune tematiche come l’ecolocazione, l’architettura aurale, l’ecologia sonora e la relazione suono/spazio nella pratica performativa. Nella seconda parte pratica e di più ampio respiro, i partecipanti saranno invitati ad indagare sonicamente lo spazio di lavoro.
A ogni partecipante verrà fornito un kit, composto da una decina di piccoli oggetti e riceverà alcune semplici indicazioni di utilizzo. Questi protostrumenti, estremamente semplici da utilizzare, non sono intesi a produrre suono per se, ma progettati per agire sulle potenzialità sonore degli spazi.
L’intento del workshop è produrre suono in una condizione di mutua relazione tra ascolto attivo e affordances dello spazio, mettendo il partecipante nella condizione di ascoltare se stesso nell’atto di produrre suono in un tempo e spazio specifico.
La sessione pratica potrà essere fatta sia in spazi chiusi che all’aperto, e prevede la presentazione in una performance pubblica.
Non sono richieste competenze musicali per partecipare.

Attila Faravelli (1976) è un sound artist e musicista elettroacustico di base a Milano. I suoi lavori sono stati presentati negli Stati Uniti, in Europa e in Cina. Nel 2010 ha partecipato alla Biennale Architettura di Venezia e nel 2012 ha curato la voce italiana nel progetto corale Sounds of Europe. È anche fondatore e produttore del progetto Aural Tools che indaga il processo di produzione sonora di un gruppo selezionato di musicisti.

Enrico Malatesta (1985) Attivo in ambiti sperimentali di ricerca posti tra sound art, musica e performance. La sua pratica esplora le relazioni tra suono, spazio e movimento con particolare attenzione alle modalità di ascolto e alla definizione del paesaggio attraverso gesti semplici, possibilità multi materiche degli strumenti ed informazioni multiple, utili ad estendere i confini dell’esperienza aurale. Lavora regolarmente in duo con i percussionisti Christian Wolfarth e Seijiro Murayama, in ambito elettro acustico con Giuseppe Ielasi, Renato Rinaldi, Luciano Maggiore e Riccardo Baruzzi e con il trio Tilde ed è membro fondatore di “Glück” ensemble di percussioni composto da Burkhard Beins, Enrico Malatesta, Michael Vorfeld, Christian Wolfarth ed Ingar Zach.
Tra il 2007 2014 è stato musicista di scena e coordinatore dei progetti sonori e didattici per Teatro Valdoca.
Il suo lavoro è stato presentato in tutta Europa, Corea del Sud, Giappone e Nord America.

Nicola Ratti (1978) ha iniziato la sua carriera musicale come chitarrista. Ultimamente il suo approccio è più focalizzato sulla sperimentazione analogica e installazioni sonore. Afrfianca la sua carriera solista a collaborazioni con Giuseppe Ielasi con il quale ha formato il progetto dal titolo Bellows, Attila Faravelli come Faravelliratti, la desertica soundtrackband Ronin e ~Tilde, un trio con Enrico Malatesta e Attila Faravelli. Si è esibito dal vivo in Europa e Nord America, e i suoi album sono stati pubblicati da Anticipate, Preservation, Die Schachtel, Entr’acte, Senufo Editions, Megaplomb, Musica Moderna, Boring Machines, Coriolis Sounds, Zymogen, Holidays Rec.

Il progetto Tilde e il design del kit è curato da Attila Faravelli, Enrico Malatesta e Nicola Ratti all’interno del progetto AuralTools.